Un futuro ancora tutto da scrivere per Wojciech Szczesny, portiere della Roma che a fine stagione tornerà all’Arsenal, proprietario del suo cartellino. Il nome del portiere polacco agiterà le giornate del calciomercato estivo: l’addio ai giallorossi appare scontato, così come è che l’estremo difensore è uno degli obiettivi del calciomercato Napoli.
La decisione però non è ancora stata presa. “Ho 27 anni, posso e voglio ancora crescere. ho sempre desiderato essere il migliore e ora il traguardo è vicino. Noi calciatori non firmiamo contratti di 10 anni. Un giorno piaci al tuo club, magari il giorno dopo ti fanno fuori. Prendete Hart: per me era il portiere più forte della Premier, è arrivato un nuovo manager e dopo due settimane si è trasferito al Torino. Questa è la vita dei calciatori. E’ stato difficile: è passato da una squadra che lottava per vincere ogni titolo ad una di metà classifica. Quest’estate sarà tempo di decisioni: prima dell’Arsenal, poi mie. Ora penso al finale di stagione, poi inizierò a ragionare sul da farsi: vedremo con il tempo”.
Archiviato l’argomento futuro si torna al passato: “La stagione prima dell’addio l’Arsenal per me è stata pessima. Avrei potuto restare in un ambiente che era negativo per me, invece ho avuto l’opportunità di inizare una nuova avventura. Dopo un po’ di incertezza, ho acquistato fiducia in me. Roma è stata la decisione migliore che abbia preso”.
Inevibile una battuta su Totti, simbolo della Roma: “Ho una profonda stima per lui, come calciatore ma soprattutto come uomo. Il modo in cui viene trattato qui a Roma, il potere che ha, non si è mai visto nel calcio. È una persona eccezionale, umile; raggiungere questo status senza montarsi la testa è esemplare. È stato incredibile condividere lo spogliatoio con lui”.
Fonte: The Guardian