(A. Angeloni) Riflessione amara e profonda, nella notte di San Siro, di Daniele De Rossi. «Sentire i tifosi del Milan applaudire la squadra dopo una sconfitta del genere e per il sesto posto in classifica,mi fa pensare all’atmosfera che si vive a Roma: i tifosi sono un po’ ingiusti visto quello che stiamo facendo». E’ stata una settimana strana quella post derby: Daniele preso di mira dai tifosi della Lazio, che hanno esposto un manichino, con addosso la sua maglia, impiccato a due passi dal Colosseo. «Non mi sono mai sentito in pericolo, altrimenti me ne sarei già andato», dice Daniele, autore del quarto gol ai rossoneri.
La partita? «Non è facile stare dietro alla Juve, è fortissima.Ma il secondo posto lo meritiamo». L’ostacolo Milan è stato superato di slancio, con qualche scoria di troppo in vista della sfida contro la Juventus. Tanto per cominciare, Lucio non avrà a disposizione Strootman, che deve scontare un’altra giornata di squalifica (torna Ruediger, che la sua giornata l’ha scontata col Milan). Il problema sono gli infortunati di San Siro: Perotti, Nainggolan e Dzeko. Che verranno “verificati” in queste ore. L’argentino è uscito per un trauma contusivo/distorsivo alla caviglia sinistra. Dzeko e Nainggolan invece si sono dovuti fermare per un risentimento muscolare al polpaccio.