
(S.Carina) – La sensazione è che nonostante le gare al termine del campionato siano rimaste tre, tutto si deciderà nei prossimi 90 minuti. Chievo e Genoa,infatti, dovrebbero arrivare all’appuntamento con la Roma senza obiettivi. Se per i gialloblù (contro i quali De Rossi e compagni giocheranno in anticipo sabato 20 maggio, alle ore 18) è sicuro, dovrebbe diventarlo a breve anche per i liguri che qualora bissassero il successo sull’Inter domenica contro il già retrocesso Palermo, archivierebbero il discorso-salvezza. Novanta minuti, quindi, da giocare contro la Juventus cannibale. Quella che potrebbe chiudere la stagione con un triplete, Lazio e presumibilmente Real Madrid, permettendo. La Roma invece non si può permettere nulla. Nemmeno un pareggio se il Napoli dovesse vincere col Torino. E se è vero che i bianconeri arriveranno dalla semifinale di ritorno col Monaco e tre giorni dopo giocheranno contro i biancocelesti, Spalletti rischia di presentarsi all’appuntamento senza centrocampo. Strootman, infatti, dovrà scontare la seconda giornata di squalifica rimediata per la simulazione nel derby. Ma a preoccupare ora è Nainggolan, uscito malconcio da San Siro per un risentimento muscolare al polpaccio sinistro.
fonte: Il Messaggero