Month: Maggio 2017

(A.Sacconi) – Strade groviera, marciapiedi colabrodo, incidenti continui. Le strade della capitale non piacciono non solo ai romani ma anche a chi frequenta la città per lavoro. Dopo attori, cantanti e personaggi dello spettacolo, a scagliarsi contro le buche sono i giocatori stranieri della AS Roma. Il primo a lamentarsi

(F.Balzani) – El Papu e la Roma, forse stavolta ci siamo. Dopo essere stati a un passo, nell’estate 2013 e lo scorso inverno, Gomez e i giallorossi si sono parlati di nuovo. O meglio il ds Monchi ha incontrato Riso, il procuratore dell’argentino che a 29 anni vorrebbe la grande

(S.Carina) – Una giornata agli Internazionali di tennis per provare a staccare la spina. Ieri Totti, accompagnato dall’ex allenatore dei portieri giallorossi, Nanni, poco prima delll’ora di pranzo è arrivato al Foro Italico, la sera ha visto il match di Fognini insieme con Florenzi, De Rossi ed El Shaarawy. Nel

(M.Allegri – E.Bernardini) – Hanno parlato di goliardia, di sano sfottò post derby. Insomma, roba da tifosi e basta. Ma la procura di Roma indaga per minacce aggravate ai danni dei tre calciatori giallorossi, Daniele De Rossi, Mohamed Salah e Radja Nainggolan, visto che gli “Irriducibili” della Lazio hanno “impiccato” alla

(E.Menghi) – In profumo di vittoria, ma ancora a mani vuote, Allegri ha perso l’aplomb che lo contraddistingue. Quando la Roma ha stravolto i suoi piani, mettendo in stand-by lo scudetto, il nervosismo è venuto fuori: nei minuti finali della sfida dell’Olimpico, prima se l’è presa con l’arbitro e

Tornano i nostri: la Roma abbraccia due rinforzi per le due partite che la separano dal ritorno diretto in Champions League. Riecco allora Kevin Strootman, costretto a guardare le partite con il Milan e con la Juventus a causa di una giusta squalifica, e riecco Edin Dzeko, che non è

(F.Balzani) – Tutti al mare? Nemmeno per sogno. C’è un secondo posto da blindare e il tentativo di allungare almeno di 24 ore la corsa a uno scudetto impossibile. Per qualcuno, però, queste ultime due partite contro Chievo e Genoa possono portare un trofeo e almeno un paio di record.

(A.Angeloni) – Luciano Spalletti ha fatto capire a più riprese che se ne andrà, ma non ha fatto sapere ufficialmente che se ne andrà. È chiaro, l’idea è di cambiare aria e i motivi sono svariati: 1) Il rapporto con Totti, vissuto tra malumori, liti, incomprensioni, comportamenti sbagliati etc etc.