G-L1M4S2TMG9
Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

Roma-Juventus, le probabili formazioni dei quotidiani

Ecco di seguito riportate le probabili formazioni di Roma-Juventus dei principali quotidiani nazionali: IL MESSAGGERO: Szczesny; Ruediger,, Fazio, Manolas, Emerson; Paredes, De Rossi, Nainggolan; Salah, Perotti, El Shaarawy IL TEMPO: Szczesny;Ruediger,, Fazio, Manolas, Emerson; Paredes, De Rossi, Nainggolan; Salah, Perotti, El Shaarawy LA REPUBBLICA: Szczesny; Ruediger, Fazio, Manolas, Emerson; Paredes, De Rossi, Nainggolan; Salah, Perotti,

Scudetto e Champions. Roma-Juve vale tutto

esultanza De Rossi

(A. Austini) – Poteva essere lo sconto diretto per lo scudetto, ma sarà comunque una partita indimenticabile per tanti motivi. Roma-Juventus accende la notte dell’Olimpico. Ai bianconeri basta un pareggio per festeggiare nella tana dei rivali il sesto tricolore di fila, mai riuscito a nessuno. Alla banda di Spalletti serve invece

Stasera la SuperJuve col match-ball scudetto. In 50mila all’Olimpico ed è allerta sicurezza

Roma-Juventus è sempre una partita particolarmente sentita. Questa volta più del solito: la Juventus, infatti, potrebbe vincere lo scudetto proprio all’Olimpico, stasera, in casa della seconda in classifica. La Roma, appunto. Per questo, la tensione per il match è altissima e anche l’allerta della questura. Le forze dell’ordine questa volta

Spalletti zittisce Salvini. E Renzi lo applaude

(E. Menghi) - Un «piccolo uomo, un «fannullone» e Marc Tarabella. Sembra l’inizio di una barzelletta, sono invece i protagonisti di uno scontro dialettico che fa comunque sorridere, a modo suo. Il «piccolo uomo» sarebbe Spalletti, definizione che Ilary Blasi per prima aveva usato nei confronti dell’allenatore citando Mia Martini

Stavolta Totti va in campo

totti

(A. Serafini) - Se gestire la leggenda è risultato impossibile, meglio occuparsi soltanto del calciatore. Almeno per altre tre partite Francesco Totti continuerà ad esserlo indossando la maglia della Roma, superando l’immaginario collettivo che continua a puntare sull’ultimo appuntamento casalingo con il Genoa e ponendo esclusivamente l’attenzione sull’ultima fetta di stagione

La festa altrui in casa propria da evitare

Spalletti

(G. Giubilo) - Avrebbe potuto essere una sfida da scudetto, quella che la Juventus sarà chiamata a interpretare stasera all’Olimpico. Il fascino si è un po’ appannato e non certo per colpa della capolista, che mai ha visto realmente in pericolo la sua posizione. Dal giorno della sconfitta a Torino,

Ultimatum per lo stadio della Roma

(F. Magliaro) -  Trentadue giorni a oggi. Tanto separa il progetto Stadio della Roma di Tor di Valle dal dover ricominciare tutto da capo. Se, infatti, la Regione Lazio di Zingaretti manterrà il punto e il 15 giugno prossimo chiuderà davvero tutti i giochi, o il Comune e la Roma saranno

Roma, la festa deve essere tua

(U. Trani) - Mai come stavolta il risultato va oltre la classifica. La Roma, ospitando stasera la Juventus all’Olimpico, deve pensare soprattutto a se stessa e alla sua tifoseria. Questione di orgoglio, rispetto e onore. Perché se è vero che il successo, a prescindere dal verdetto nella gara del pomeriggio tra

Spalletti sorride: Nainggolan e Perotti convocati

Nainggolan

La notizia che aspettavano tutti arriva prima con l’allenamento del pomeriggio e poi con la lista dei convocati: Radja Nainggolan e Diego Perotti sono arruolabili per Roma-Juventus di questa sera. Spalletti rinuncia ancora Strootman e Dzeko, uno squalificato, l'altro infortunato.  Per questo la presenza del Ninja e di Perotti è fondamentale. L’assenza del centravanti bosniaco

L’ex Pjanic si tuffa nel passato

(A. Mauro) – Roma è stata la sua città, ma in meno di un anno Miralem è diventato il punto di riferimento della Juve di Allegri e si è preso Torino. L’erede designato di Pirlo, l’uomo dei momenti decisivi e dei palloni che scottano, viaggia al 14esimo posto nella classifica degli

Top