Bisogna tornare al 1995 per ritrovare una Roma che segna 5 resti in trasferta. In quei giorni a prendere schiaffi fu la Cremonese, questa volta un più che dignitoso Chievo. Certo i folgoranti numeri offensivi della Roma, in qualche modo alimentano inevitabili rimpianti su ciò che poteva essere e non è stato. «È impossibile non fare degli errori – spiega ilBaldissoni -. Ora abbiamo una partita per fare 87 punti. Sarebbe il record per la squadra giallorossa e in altre situazioni ci avrebbero fatto vincere degli scudetti, ma se non lo faremo significherà che in futuro bisognerà fare meno errori. Il secondo posto non è un trofeo, però è un risultato importante».
Fonte: gazzetta dello sport