(A.Serafini) – Chiudere le porte alla Juventus per iniziare al meglio la nuova stagione romanista. Un messaggio chiaro e diretto quello di Kevin Strootman, che dopo aver respinto l’assalto avanzato negli ultimi tempi dal club bianconero ha ufficializzato ieri il rinnovo in giallorosso fino al 2022. Questioni di riconoscenza posizionate alle basi di una trattativa che le parti hanno portato avanti da mesi, nonostante le normali distanze tra domanda e offerta segnalate durante i primi contatti. Decisivo il contributo del centrocampista olandese, convinto nel smussare gli angoli della proposta avanzata (5 milioni) dal fondo che cura i suoi interessi. Il punto d’intesa ha confermato quindi la firma su un quinquennale da 3,2 milioni netti a stagione (con possibilità di salire fino a 4 attraverso il raggiungimento di determinati obiettivi) in linea con gli ingaggi dei big della rosa romanista (Dzeko, Nainggolan, De Rossi). Il numero 6 ha preferito rispedire al mittente l’offerta juventina, l’unica arrivata prima dell’inizio della finestra estiva attraverso le numerose chiamate del suo amico Pjanic, che ha provato a coinvolgerlo in un passaggio mai però preso in considerazione da Strootman. Margini di manovra più ampi potrebbero invece essere registrati per Szczesny, obiettivo primario dei bianconeri per il dopo Buffon. Da Torino è già stata avanzata un’offerta al ragazzo da 4 milioni netti, stipendio che il portiere polacco troverà sul piatto appena si concretizzerà il ritorno londinese all’Arsenal (soluzione più gradita al giocatore).
fonte: Il Tempo