(F.Balzani) – Il primo anno D.T. (dopo Totti) è iniziato ieri, in una città ancora sotto choc dopo le lacrime di domenica sera e con tante domande sul futuro del capitano più amato della storia del calcio. L’evento “drammatico” dell’addio di Francesco ha colpito i tifosi e i media di tutto il mondo. L’Equipe gli ha dedicato due pagine dal titolo “Veni, Vici Totti”, mentre Mundo Deportivo non usa mezzi termini: “Addio epico di Totti”. In Inghilterra il Mirror scrive “Dramatic goodbye”. Anche in Brasile e Argentina impazzano speciali e foto. Addirittura i giornali australiani e indiani dedicavano ampio spazio al capitano. E a Roma? A Testaccio compariva un nuovo murale e in tanti, anche ieri, giravano per le strade assolate della capitale con la maglia numero dieci e lo smartphone in mano per rivedere la sua faccia, per risentire le sue parole rotte dal pianto. In pochi riusciranno velocemente ad abituarsi all’idea di un Totti lontano dal campo, ma lo stesso Francesco sembra essersi ormai convinto di iniziare una nuova storia d’amore con la sua Roma nonostante la freddezza mostrata (e ricevuta in questi anni) con la dirigenza americana. La voglia di continuare a giocare c’è, e le offerte non mancherebbero: Miami, Dubai, Cina, la Samp, pare anche la Spal. L’arrivo di Di Francesco e il rapporto sincero con Monchi hanno però fatto pendere la bilancia sul giallorosso.
fonte: Leggo