(K.K.) – La prova non era certo delle più complesse o insidiose della fase di qualificazione mondiale, ma intanto l’Italia dal centrocampo tutto giallorosso comincia a convincere. Ieri il c.t. Giampiero Ventura per il match contro il piccolo ma combattivo Liechtenstein ha scelto di schierare l’insossidabile Daniele De Rossi, fresco di rinnovo contrattuale con la Roma, accanto a Lorenzo Pellegrini, futuro perno del centrocampo giallorosso.
I due per la prima volta hanno giocato assieme da titolari, anche se in un Cesena-Roma del 2015, giorno dell’esordio in A di Pellegrini, furono compagni di reparto per qualche minuto. L’intesa è buona, anche se il match di ieri a Udine non consente grosse riflessioni tattiche visto il senso unico ovviamente intrapreso. Intanto i tifosi romanisti possono godersi l’esperienza di De Rossi e la qualità esplosiva di Pellegrini, il presente ed il futuro del centrocampo giallorosso. Il calciatore del Sassuolo, ormai pronto a tornare alla base capitolina, è l’ideale per completare il reparto: duttile, completo, piedi buoni e capacità di inserimento. Inoltre con Eusebio Di Francesco in panchina, ovvero il tecnico che non ha avuto paura di lanciarlo subito titolare in Serie A, sarà sicuramente un successo.
GGR