(S.Carina) – Giù la maschera. Il rientro a Roma della dirigenza giallorossa(Gandini, Baldissoni e Monchi) questa mattina inevitabilmente imprimerà un’accelerazione sul tema allenatore. Che sia Di Francesco, come tutto lascia pensare, o un nome a sorpresa (come paventato in modo sibillino da Pallotta: «Stiamo parlando con un paio di ragazzi…») ormai ci siamo. Difficile immaginare che la telenovela sul tecnico possa protrarsi oltre. Se è vero infatti che Garcia nel 2013 venne annunciato il 12 giugno, 16 giorni dopo il ko nella finale di coppa Italia, in quel caso in ballo c’erano la buona uscita che il tecnico doveva ricevere dal Lille e soprattutto lo stand-by nel quale Allegri aveva messo la società giallorossa. Ora siamo arrivati a 9 giorni dal termine del campionato ma (apparentemente) la situazione è diversa. Anche l’incontro che il tecnico livornese avrà in queste ore con la Juventus non dovrebbe presentare colpi di scena, facendo venire meno l’ultima possibilità di domino di panchine (Emery liberato dal Psg).
CONFERME PER SERI – Eusebio, suo malgrado, non può far altro che attendere. È disposto a rinunciare ad alcuni bonus maturati col Sassuolo che però nemmeno si avvicinano ai tre milioni della clausola. Si fida di quanto gli è stato detto dalla Roma, forte anche del fatto che ci sono calciatori che sono pronti a seguirlo. Su tutti Pellegrini, per il quale il club giallorosso gode di un diritto di riacquisto dal Sassuolo che però per avere efficacia ha necessità della firma del ragazzo. Il centrocampista ha molte squadre che lo seguono, su tutte Milan e Juventus. Lui, romano e romanista, ambisce a tornare. Inutile girarci intorno: farlo con un allenatore che conosce, lo stima e lo ha lanciato nel calcio che conta, rappresenterebbe il quid in più per proseguire una maturazione calcistica che già lo vede, alla soglia dei 21 anni, nel giro della nazionale. Discorso che si può estendere a Berardi, aspettando che la trattativa tra Salah e il Liverpool vada in porto. Intanto arriva la conferma dell’interesse di Monchi (pronto in questi giorni ad accontentare Manolas: rinnovo ad un passo) per Seri del Nizza: «E’ vero, abbiamo ricevuto un’offerta dalla Roma ma vogliamo tenerlo», le parole del presidente Rivere. Apparente chiusura. Sino al prossimo rilancio.
fonte: Il Messaggero