(M. Pinci) – È uscito dai cancelli del centro sportivo per scattare qualche foto con una manciata di tifosi. Pochi istanti prima, Eusebio Di Francesco aveva firmato il contratto da 1,8 milioni netti che lo legherà alla Roma per i prossimi 2 anni. Era un po’ che a Trigoria non vedevano un allenatore sorridere così: «Sono molto felice di essere tornato a Roma, ad allenare una squadra che ha sempre rappresentato molto per me, metterò tutto il mio impegno per far sì che questa squadra ottenga i risultati che merita». Il benvenuto glielo ha dato il ds Monchi: accogliendolo al cancello della sede per abbracciarlo, dopo averlo scelto e difeso anche dagli scetticismi interni. E confezionandogli il primo acquisto: il difensore Hector Moreno, messicano di 29 anni prelevato dal Psv per 5,7 milioni. Un mancino bravo a impostare e utile per ammortizzare un’eventuale cessione in difesa, visto che nessuno è certo di restare: lo Zenit ha chiesto sia Manolas che Fazio, l’Inter vuole Rüdiger, Juan Jesus potrebbe partire di fronte a una buona proposta.
Ora la prima missione di Di Francesco sarà convincere Totti a restare nei quadri dirigenziali: tra i due il rapporto è ottimo, ma l’ex capitano non vorrebbe fare il vice di Monchi come gli ha chiesto il ds. L’allenatore proverà a proporgli un incarico “tecnico” accanto a sé, forse la chiave per soddisfare Francesco. Appuntamento a ore, magari già oggi.