(F. Ferrazza) – Di Francesco e Moreno, un pescarese e un messicano (il primo nella storia del club) alla corte della nuova Roma di Monchi. Se l’arrivo nella giornata di ieri del tecnico fresco di rescissione col Sassuolo era piuttosto annunciato, segretissima è stata invece tenuta la trattativa che ha portato all’acquisto del difensore – con passaporto spagnolo – del Psv. Hector Moreno, ventinove anni, capitano della nazionale messicana, ha firmato un contratto di quattro anni (fino al 2021): “Sono molto felice di arrivare alla Roma perché è un importante passo in avanti per la mia carriera». Il centrale mancino, costato 6 milioni, è soprannominato “King Kong”, ed ha un modo di giocare piuttosto duro, abbinato però a una buona abilità nell’impostazione. «Moreno era un mio obiettivo da tempo – spiega il ds Monchi – e fortunatamente si sono create le circostanze perché potesse arrivare alla Roma. Si tratta di un difensore centrale con esperienza internazionale, che risponde perfettamente al profilo che stavamo cercando». Solamente con lo svolgersi del mercato si capirà quanto il nuovo acquisto servirà per integrare la rosa o se prenderà il posto di un collega di reparto partente. Vedi Ruediger, corteggiato, come è noto, dall’Inter di Spalletti.
La prima mossa della nuova Roma prende in contropiede un po’ tutti, per quello che è un nome di mercato mai uscito, e rende bene l’idea di come lavori Monchi: a fari spentissimi e in maniera piuttosto rapida. Lo sa bene Di Francesco, che oggi verrà presentato alla stampa, dopo aver firmato un biennale che lo legherà alla Roma fino al 2019. Il nuovo mister giallorosso ha fatto il suo ingresso a Trigoria alle 14.40 di ieri, accompagnato dal manager Pietro Chiodi. Sorridente e sereno, subito accolto dal direttore sportivo spagnolo e dal dg Baldissoni. «Consapevolezza e umiltà» le caratteristiche che, secondo chi lo conosce bene, descrivono il modo in cui Eusebio sta affrontando la nuova avventura. «Riteniamo che sia la scelta giusta per la Roma – le parole di Pallotta – lo ha scelto Monchi per il suo stile di gioco e per valorizzare i talenti del settore giovanile». Una decisione che guarda molto ai giovani, quindi, e che per questo sembra raccogliere un bel po’ di scetticismo da parte della tifoseria. Anche se poi l’acquisto di Moreno dà chiara l’intenzione di abbinare a tale filosofia, l’intenzione di portare profili già maturi e pronti al salto. «Sono molto felice di essere tornato a Roma – le prime parole di Di Francesco – ad allenare una squadra che ha sempre rappresentato molto per me».