(P. Lo Mele) – E’ prevista per domani la decisione finale sul vincolo all’Ippodromo di Tor di Valle. Ad avviare il procedimento, che pende sul progetto dello Stadio della As Roma, a inizio anno era stata la ex soprintendente all’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma Margherita Eichberg. E ieri l’argomento è stato al centro di una riunione della commissione regionale per la tutela del Mibact composta dai soprintendenti del Lazio. Nella scelta definitiva, che potrebbe essere orientata a stoppare il procedimento, peserà il parere del soprintendente Francesco Prosperetti, subentrato alla Eichberg al vertice della soprintendenza, secondo cui la proposta di vincolo – che non c’è mai stato – è impraticabile. «Si è concluso il Comitato Mibact dei 5 Soprintendenti, ma non è ancora chiaro se abbiano davvero condannato alla demolizione l’Ippodromo di Tor di Valle, impallinando un vincolo di tutela voluto da organi dello stesso Ministero: nel caso, li ricondurremo alla ragione in Tribunale», ha avvertito da Italia Nostra il presidente Oreste Rutigliano. Intanto l’Aula Giulio Cesare va avanti nella mini-maratona’ per dare l’ok alla pubblica utilità del progetto. Con il M5S che punta ad approvare la delibera al massimo entro oggi fiducioso nella compattezza del gruppo. L’opposizione, invece, continua a dare battaglia a suon di emendamenti e odg. Secondo la capogruppo dem Michela Di Biase «la votazione di tale delibera determinerebbe un ammanco di corresponsione di circa 30 milioni di euro alle casse comunali».