(F. Balzani) – Lo Zenit in astronomia è il punto immaginario che sta sopra la testa dell’osservatore. Per il mercato della Roma, volendo usare un po’ di fantasia, si può dire lo stesso. Dall’alto, infatti, devono piovere i (tanti) milioni che permetteranno a Monchi di aprire le danze in entrata: 60 milioni più 7 di bonus per il pacchetto che comprende Manolas e Paredes. Tra lo Zenit e la terra, però, passano i dubbi dell’argentino ancora non convintissimo di voler giocare in un campionato minore proprio nel momento in cui ha conquistato la nazionale. Per questo ieri l’entourage di Paredes ha incontrato sia Monchi sia un dirigente dello Zenit.
I russi hanno presentato il piano di Mancini e sono disposti a offrire un quadriennale da 4 milioni al centrocampista (Seri resta in pole per sostituirlo). Nei prossimi giorni Leo darà una risposta, ma filtra ottimismo. Chi ha già rivolto lo sguardo in alto verso lo Zenit è Manolas. Con lui l’accordo è totale. La doppia operazione sarà comunque ratificata dal 1° luglio in poi per permettere di snellire il prossimo bilancio, anche perché la semestrale al 30 giugno chiuderà in attivo grazie alle cessioni di Salah e Federico Ricci (ieri ufficializzato il riscatto da parte del Sassuolo per 4,5 milioni). E luglio sarà anche il mese in cui Monchi dovrà far tornare il sorriso ai tifosi.
Dall’Olanda si attende una risposta per Karsdorp. La Roma – forte dell’accordo col terzino – è fiduciosa nonostante la distanza di 3 milioni. Il pressing del ds si sta concentrando anche su Lemos del Las Palmas, valutato 18 milioni. L’uruguayano è considerato l’erede ideale di Manolas. Più di Foyth che arriverebbe comunque a completare un reparto che nei prossimi giorni potrebbe perdere pure Mario Rui. Il portoghese ieri si è incontrato a Trigoria con Monchi chiedendo il via libera per andare al Napoli. La Roma è disponibile alla cessione ma solo di fronte a 10 milioni. Per ora il Napoli si è fermato a 7 e vorrebbe inserire Giaccherini, ma Giuffredi agente di Mario Rui garantisce: «Andrà al Napoli, entro venerdì troveremo l’accordo». Ieri giornata concitata anche per un incontro tra Monchi e l’agente di Berardi, smentito però da entrambe le parti. Piace, come vice Dzeko, invece Teodorczyk dell’Anderlecht. Il mercato fin qui deludente non sta frenando la voglia dei tifosi. Ieri, nel primo giorno di vendita libera, sono stati venduti 2 mila abbonamenti che si sommano ai 14 mila della prelazione.
Fonte: leggo