La fumata bianca è arrivata ieri sera proprio a Reggio Emilia, al Mapei Stadium, dove i dirigenti della Roma e quelli del Sassuolo hanno trovato l’accordo per liberare Eusebio Di Francesco. Il d.s. Monchi e il d.g. Baldissoni hanno così colto al volo l’occasione per sistemare la situazione con il
Month: Giugno 2017
Il Tempo – Roma-Di Francesco, accordo senza clausola
(A. Serafini) - «Spalletti è andato all’Inter, adesso credo che arrivi Di Francesco». La sicurezza mostrata da Juan Jesus ieri durante un intervento radiofonico in Brasile è probabilmente la stessa che la Roma ha messo ieri in valigia di ritorno da Reggio Emilia, l’ultima tappa necessaria per sbloccare definitivamente la situazione
Il Tempo – I ragazzi di De Rossi fermati dall’Inter
(F. Schito) - Si ferma a un passo dalla finale il sogno giallorosso di realizzare il «Triplete». Nella semifinale delle Final Eight i giallorossi si schiantano contro l’avversario più presente in questa annata, l’Inter. Alla sesta sfida stagionale, al Mapei Stadium di Reggio Emilia, sono i nerazzurri ad imporsi per 1-0
Il Tempo – Stadio, ora tocca alle commissioni
La Repubblica – Stadio, l’ora del voto anche per i duri 5S. Caudo: “Danno alle casse comunali”
(L. D'Albergo) - Prove generali di voto. Il Campidoglio stringe sullo stadio della Roma e si prepara a una 24 ore di passione. Nella corsa a ostacoli verso l’approdo del dossier Tor di Valle in consiglio comunale, la maggioranza grillina è chiamata a mostrarsi compatta. O così almeno spera la sindaca Raggi,
La Repubblica – Arriva il via libera per Di Francesco. A ore l’annuncio del biennale
Leggo – La svolta. Di Francesco: niente clausola e niente bonus
(F. Balzani) - Il romano Bucchi apre le porte a Di Francesco. Ieri, infatti, l’ormai ex allenatore del Perugia ha trovato l’accordo col Sassuolo “liberando” Eusebio verso la Roma. La conferma del passaggio di Bucchi in neroverde è arrivata un paio d’ore prima dell’incontro tra la dirigenza giallorossa e quella
Corriere della Sera – Il ritorno del Faraone: «Ma ho bisogno di fiducia»
Il Messaggero – Il post Totti: indossare la n.10 diventa un premio
(M. Ferretti) - Francesco Totti e la Roma hanno deciso di non ritirare la numero 10. «Qualsiasi ragazzo deve sognare di poter indossare un giorno la mia maglia», ha più volte ribadito, anche recentemente, il Capitano. Trovando il più ampio consenso da parte della dirigenza giallorossa. In linea teorica, quindi, già
Corriere della Sera – Il Sassuolo libera Di Francesco. Berardi e Acerbi verso la Roma
Dopo un summit durato diverse ore, la Roma e il Sassuolo hanno trovato un accordo per Di Francesco, che dopo essere stato a Trigoria da calciatore (vincendo lo scudetto nel 2001) e da team manager, ora potrà tornarci con il ruolo più importante: quello di allenatore. Per l’ufficialità bisognerà aspettare il
La Repubblica – Totti si confessa ai baby giocatori: “Lavorerò con voi”
(F. Ferrazza) - In attesa si apra ufficialmente l’era Di Francesco, il cartello dei lavori in corso a Trigoria è stato già affisso dal nuovo direttore sportivo. Monchi ha il compito di ricostruire, senza stravolgere, una Roma competitiva, con un monte ingaggi ridotto rispetto a quello della scorsa stagione, e
Corriere della Sera – E adesso traballa il vincolo su Tor di Valle
Scade il termine per l’iter del vincolo sulla tribuna dell’ippodromo di Tor di Valle: entro il 13 giugno la Commissione regionale sul patrimonio culturale stabilirà se la procedura avviata dalla ex Soprintendente Margherita Eichberg (sostituita da Francesco Prosperetti), porterà al vincolo come chiesto anche ieri da Italia Nostra oppure sfumerà
Leggo – Il ritorno di De Sanctis e Desideri
(F. Balzani) - Altri due ex, oltre a Di Francesco, sono pronti a tornare. Si tratta di Morgan De Sanctis e Stefano “Ciccio” Desideri. Il portiere della Roma di Garcia dovrebbe diventare il braccio destro di Monchi e sostituire quindi Massara sempre più vicino all’Inter. L’ex centrocampista, in giallorosso tra
Il Messaggero – Stadio, scontro sul progetto bis: «Senza opere sicurezza a rischio»
(S. Canettieri) – Senza più ponti e senza nuovi treni. E dunque con un’unica via d’accesso. Non solo: cubature dimezzate sì del 50%, ma con lo spiraglio di trasformarle parte in residenziale, quindi in appartamenti. Sono queste, per titoli, le lacune della nuova delibera sullo stadio della Roma a Tor di