L’undicesimo debuttante dell’era Ventura lunedì prossimo compirà 21 anni e come regalo potrebbe avere la maglia della Roma. Anzi, riavere, visto che Lorenzo Pellegrini con i colori giallorossi è cresciuto.
Dopo la sfida con il Liechtenstein ha dichiarato: “A inizio partita – ha ammesso – ero un po’ emozionato, ma dopo qualche passaggio mi sono rasserenato anche perché accanto avevo Daniele che mi consigliava, mi diceva quando tenere palla e mi incoraggiava se commettevo un errore. Bastava un suo sguardo o un suo ok per farmi sentire più sicuro. Nella mia carriera De Rossi è sempre stato un punto di riferimento e lui sa che ho una stima infinita nei suoi confronti perché è un giocatore incredibile. Una prova generale in vista della prossima stagione alla Roma? Non lo so (sorride, ndr). Sicuramente se dovesse accadere, non sarò scontento. In questo momento aspetto di capire quello che succederà e giocare con la Nazionale A e poi con l’Under 21 non mi dispiace affatto, sia perché ho la possibilità di dimostrare il mio valore sia perché ho meno tempo a disposizione per pensare al futuro”.
La Roma avrebbe voluto riportarlo a casa anche se non avesse preso Di Francesco, ma con l’arrivo dell’ex tecnico neroverde sono spariti anche i (pochi) dubbi legati alla clausola di riacquisto che il club giallorosso aveva messo nel contratto con il Sassuolo nel 2015.
fonte: A. Ramazzotti – Il Corriere dello Sport