(S.Carina) – Il copione è sempre lo stesso. Il malumore pure. Non importa che la Roma da quattro anni abbia ormai abituato almeno ad una cessione eccellente nella sessione estiva. Il subentrare nell’ultimo biennio della lente del fair play finanziario, ha fatto in modo che i tempi per la partenza di un «big» si accorciassero ulteriormente, acuendo il disappunto in città. E così se Marquinhos nel 2013 partiva il 19 luglio, dopo però aver ufficializzato gli arrivi di Benatia, Stekelenburg, Jedvaj e Skorupski; Benatia salutava il 28 agosto dell’anno seguente a campagna acquisti praticamente ultimata, nelle ultime due stagioni i paletti imposti dalla Uefa hanno anticipato la cessione del «big» al 30 di giugno. Lo scorso anno è toccato a Pjanic,stavolta sarà presumibilmente il turno di Salah (a Trigoria smentiscono il rilancio del Liverpool non il fatto che la trattativa possa avere un’accelerazione improvvisa). Un modus operandi ormai noto che fatica però ad essere digerito. Anche perché quest’anno, l’addio di Totti sommato a quello di Spalletti, senza contare il ritardo nell’annunciare Di Francesco (annuncio che dovrebbe arrivare in giornata) ha alimentato l’idea della partenza con il freno a mano tirato. Proprio quando il Milan compra un calciatore al giorno, la Juventus ha già preso Schick, bloccato Szczesny e tratta Douglas Costa, con l’Inter che minaccia dal 1 di luglio di fare razzia di calciatori. E la Roma?
C’È OZYAKUP – Dal 1 luglio, inizierà un nuovo mercato. Dove la Roma si muoverà finalmente in entrata. In porta come vice Alisson, arriverà la risposta di uno tra Mirantee Sorrentino. In difesa a Di Francesco non dispiacerebbe portarsi dietro Acerbi ma il ds guarda altrove: Pezzella (Betis), Lemos (Las Palmas) e Rodrigo Caio (San Paolo). In mediana, oltre al rientro a Trigoria di Pellegrini, continua il pressing su Seri (Nizza) senza dimenticare le alternative Torreira (Sampdoria), Ozyakup (Besiktas) e Ascacibar(Estudiantes). Come vice Dzeko, oltre al giovane Favilli, salgono a sorpresa le quotazioni per un ritorno di Borriello. Toccherà poi scegliere il sostituto di Salah: Izquierdo(Bruges) e Thauvin (Marsiglia) sono due profili che piacciono. Non gli unici.
fonte: Il Messaggero