Tra le missioni del d.s Monchi c’è quella di abbassare il monte ingaggi della Roma. Un compito non facile, visti anche i rientri alla base di calciatori con stipendi pesanti (Iturbe, Castan e Doumbia). Gli addii certi di Szczesny (3 milioni netti a stagione, sempre più forti le voci su un suo accordo con la Juve), Vermaelen (3) e Totti (1,2), consentiranno alla società un bel risparmio.
L’operazione Salah, invece, servirà per pagare i riscatti di Perotti (9), Mario Rui (6), Fazio (3,2), Juan Jesus (8) e Peres (12,5) per un totale di 38,5 milioni. Per questo la Roma non può scendere sotto i 40 per il cartellino dell’attaccante, con una richiesta iniziale al Liverpooldi 45.
La partenza di Salah contribuirà ad un ulteriore abbassamento del monte stipendi, visto che il suo sostituto (Papu Gomez o Berardi) non guadagnerà i 3,5 milioni netti percepiti dall’ex Chelsea.
fonte: G.Piacentini – Il Corriere della Sera