Francesco Cinti Piredda, tatuatore di professione, ha risposto ad alcune domande su Francesco Totti, visto che è l’autore di alcuni tatuaggi sul corpo del numero 10 romanista:
«Una mattina stavo finendo di lavorare e mi arriva un messaggio: “Ciao, sono il marito di Ilary. Ahahahah. Vorrei farmi un tatuaggio quando posso venire?” Ho risposto: “Chi sei?”. E lui “Francesco”. Io: “Francesco chi?”. Lui: “Totti!” Lui ha un’energia eccezionale, fa davvero ridere. È timido, riservato, giuggiolone. Dopo un po’ mi ha chiamato e ci siamo messi d’accordo per una data segreta, una domenica pomeriggio dopo una partita. Devo dire che non ho sentito il bisogno di dargli particolari indicazioni (sulla preparazione del corpo): ha un fisico diverso dagli altri e lo rispetta molto. Ci siamo incontrati e si è presentato con i figli. È entrato in studio e il tatuaggio è stato scelto da me e dai figli. Una volta scelto gli ho detto: “Francè, va bene?”. E lui: “Se va bene a loro! Lo sto a fa per loro!”, come se non gliene fregasse niente. Pazzesco. Come non ho voluto fare le scritte a Ilary non le ho volute fare nemmeno a lui: la prima volta l’ho mandato a casa!. Tatuare Totti è stata la mia più grande fortuna: grazie a lui ho avuto un successo incredibile in Italia e in Europa. Anche in Giappone! C’è questo ristorante con una cameriera italiana, una mia amica, quando ha detto a tutti che avevo tatuato Totti volevano tutti la foto con me. Erano convinti che avessi tatuato tutti i calciatori più importanti del mondo! Lui è una persona che emoziona molto, uno vero. Ha sempre pagato, non ha voluto sentire niente».
Fonte: Rolling Stones