Tra una riunione e un viaggio di mercato, Monchi e Baldissoni dovranno ricevere Totti per discutere il ruolo che dovrà esercitare (eventualmente) all’interno della compagine dirigenziale.
La convocazione a Trigoria non è ancora arrivata, perché i dirigenti sono impegnati e perché Totti ha preferito staccare per un po.’ Ma arriverà di sicuro tra la fine del mese e l’inizio del prossimo. In tempo, forse, perché Totti possa partecipare già al ritiro di Pinzolo con il nuovo incarico.
Totti non è disposto ad accettare un ruolo di rappresentanza, da «ambasciatore» come vorrebbe il presidente Pallotta. E’ invece tentato dall’idea che gli ha proposto Monchi, entrare nella direzione sportiva come illustre collaboratore per imparare un mestiere e poi magari scegliere. Una figura carismatica come Totti sarebbe preziosa per la Roma durante le trattative di mercato, soprattutto per convincere i calciatori in ballo a trasferirsi a Trigoria.
Del futuro Totti ha parlato anche a Morgan De Sanctis, che il 6 luglio sarà a Roma per il raduno e per cominciare la sua carriera di club manager, cioè un dirigente che leghi società e squadra facilitando la comunicazione tra le varie anime del mondo romanista. Se volesse, Totti potrebbe anche affiancare De Sanctis per un periodo per conoscere da vicino le dinamiche che guidano la vita dei manager.
fonte: R. Maida – Il Corriere dello Sport