(E.Menghi) – Di Francesco voleva solo la Roma e l’ha avuta. Pellegrini sognava di tornare a «casa» ed è stato accontentato. Defrel vuole vestire il giallorosso da gennaio e spera che il Sassuolo esaudisca anche quest’ultimo desiderio. La strada che dall’Emilia porta alla capitale resta aperta, i rapporti sono ottimi tra i due club e i contatti continui. L’accordo con il giocatore c’è, manca però quello economico con i neroverdi, a cui fa gioco la concorrenza del Leicester, che vorrebbe portare il francese (tesserabile come «italiano» in quanto si è formato in questa federazione) in Premier League. La preferenza dell’attaccante è per la Roma, Massara l’aveva convinto sei mesi fa e Monchiha ripreso quel lavoro lasciato a metà con in più la possibilità di farlo lavorare con un allenatore che conosce bene e che stravede per lui. Tra Berardi e Defrel, infatti, è stato Di Francesco ad indicare quest’ultimo come profilo ideale da integrare nella rosa romanista ed è stato dopo una chiacchierata con il tecnico che il direttore sportivo spagnolo ha intensificato i contatti per «scaldare» questa pista.
Per intendersi, non come quella che entro domani renderà Rudiger un nuovo difensore del Chelsea. L’intesa con il club inglese è stata raggiunta sulla base di 35 milioni di euro più eventuali 4 di bonus: è tutto fatto, mancano solo le firme sui contratti. Sorride anche lo Stoccarda per la cessione del suo ex giocatore: incasserà, infatti, una percentuale della differenza tra quello che pagheranno i Blues e la cifra per cui l’avevano acquistato i giallorossi due anni fa. Il giovane Foyth era stato individuato come sostituto del tedesco, ma la pista si è un po’ raffreddata: l’Estudiantes chiede troppo, l’offerta della Roma non è stata ritenuta soddisfacente e adesso Monchi deve tornare a studiare delle alternative. Dovrà trovare anche un nuovo terzino, visto che Mario Rui sta per andare al Napoli: «Balla un milione-un milione e mezzo di euro. Una distanza minima – dice il procuratore – ma una delle due società deve fare il passo decisivo per chiudere l’affare». La Roma non fa sconti, per cui spetta agli azzurri colmare il gap. La svolta è attesa nella prossima settimana. Manolas è senza offerte, il rinnovo è ancora in stand-by, per cui al momento non si muove. Rispunta, intanto, un vecchio obiettivo di Sabatini: si segnalano contatti fra Monchi e gli agenti di Yarmolenko della Dinamo Kiev. Un’altra idea per l’attacco.
fonte: Il Tempo