(F. Balzani) – Da Capitan Futuro a Capitan Adesso, con tanta voglia di vincere quello scudetto che insegue ormai da 16 anni. Daniele De Rossi, fresco di 34° compleanno e con l’eredità della fascia lasciata da Totti, ha rilasciato ieri una lunga intervista alla Nbc in cui traspare la sua fame di vittorie: «Lo scudetto? E’ il mio obiettivo più grande. E’ ciò che sto seguendo da tutta la mia carriera. So che alcuni ragazzi sanno cosa vorrebbe dire vincere a Roma ma ad altri vorrei spiegarglielo in profondità. E’ compito nostro sapere cosa vorrebbe dire vincere». Poi sulla nuova Roma di Di Francesco: «E’ molto presto per dare giudizi, ma già si vede che siamo una buona squadra. Ci sono tanti giovani, si respira una buona atmosfera e spero duri a lungo. Io leader? È qualcosa che hai dentro, fa parte del tuo personaggio, ma è anche qualcosa che crei durante la tua carriera e la tua vita. Alla fine della mia carriera vorrei essere ricordato come un innamorato folle per la sua squadra. Ed anche un buon giocatore perché penso di esserlo. Niente di più».
Infine su Totti che presto riabbraccerà a Trigoria nelle vesti di dirigente: «Quello che è successo con Francesco è unico ed irripetibile. Sono felice. Lo sarò ancora di più se molte persone mi ricorderanno come un bel ragazzo, come una persona enorme che ama Roma quanto più può». La stessa fame di De Rossi si legge anche nelle parole di Dzeko: «È un peccato che ogni anno si finisca senza vincere nulla. Vincere a Roma sarebbe fantastico»