(S. Carina) La Roma punta dritta su Defrel. In giornata ci sarà un nuovo contatto tra Monchi e l’agente del calciatore (è lo stesso manager di Lorenzo Pellegrini). Un’accelerazione dovuta all’interessamento concreto del Leicester che negli ultimi giorni ha contattato il Sassuolo, chiedendo la valutazione dell’attaccante. Venticinque milioni è stata la risposta del club emiliano, non troppo lontana dai 18 + bonus che la Roma è pronta a mettere sul piatto. Al netto di qualche schermaglia dialettica per liberare Di Francesco, i rapporti tra le due società sono ottimi. L’ennesimo tassello arriverà oggi con la cessione dei due giovani della Primavera Frattesi e Marchizza per 8 milioni. Sul centrocampista, Monchi si è tenuto il diritto di riscatto, mentre per il difensore la Roma incasserà il 50 per cento dell’eventuale futura rivendita. Tornando, invece a Defrel, non va dimenticato che lo scorso gennaio l’attaccante ha ricevuto da Squinzi la promessa che in estate sarebbe stato ceduto. La Premier spinge con il Leicester ma il francese preferirebbe rimanere in Italia e seguire Di Francesco, allenatore al quale è legatissimo. Nella Roma partirebbe come vice Dzeko. ma all’occorrenza potrebbe essere spostato anche sull’esterno.
SIR TONI Tra domani e mercoledì, Ruediger si recherà a Londra per svolgere le visite mediche e firmare il contratto con il Chelsea. La Roma, scottata dal dietrofront di Manolas, è in una posizione d’attesa. Proprio il greco, rischia di diventare un caso più di quanto già non lo sia. A Trigoria avevano deciso di cederlo, lui ha fatto saltare una trattativa chiusa (c’è chi lavora per riaprirla) e ora torna, con lo stesso contratto che è stato motivo di discordia nell’ultima stagione. Chiede 3 milioni più bonus, la Roma è ferma a 2,5. Intanto, una volta ultimata la cessione di Ruediger, partirà l’affondo con l’Estudiantes per il difensore Foyth: Monchi offre 7 milioni. Il Genoa torna su Iturbe. Mario Rui-Napoli, ci siamo: 9 milioni più uno di bonus.