Diego Perotti, attaccante esterno della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’emittente radiofonica ufficiale del club giallorosso. Queste le sue parole:
Hai iniziato presto la preparazione…
“Sono stato prima una settimana a Ibiza con Fazio, poi quando sono andata in argentina ho iniziato la preparazione perché so che questo sarà un anno duro. Ho quasi 29 anni, mi devo allenare per forza per arrivare in forma al ritiro”.
Sei carico, hai già segnato con il Pinzolo…
“Si, fare gol è sempre bello, soprattutto quello con il Genoa è stato importante. Sarà un anno duro, giocheremo la Champions e dobbiamo affrontarla al meglio. Dobbiamo stare bene fisicamente”.
Di Francesco ti sta cambiando ruolo…
“Lui mi chiede di chiudere di più, io sono abituato a giocare più esterno ma lui mi chiede di giocare tra le linee e questo mi fa avvicinare al centravanti e alla porta. Spero di fare più gol dello scorso anno”.
Partecipi di più alla manovra…
“E’ diverso ripetto a ciò che voleva Spalletti: lui voleva che prendessi palla quando ero più alto, a me piace andarla a prendere. Avere questa possibilità di abbassarmi a prendere palla è meglio”.
Come è il tuo rapporto con la tattica?
“Non è facile adattarsi a questo, non ti preparano a questo tipo di allenamento in Sud America, ma poi è meglio. Alcuni non sono abituati: lo si vede con Gerson, è un giocatore molto più completo rispetto a quando è arrivato. Penso che per giocare in Europa ti devi abituare e questo ti fa migliorare come giocatore”.
Il tuo rapporto con Alisson? Ti ha parato un rigore…
“Ha avuto fortuna, poi ne ho calciati 4 o 5 e li ho segnati”.
Sei convinto della Roma che sta nascendo, lo hai detto anche in conferenza…
“Abbiamo dimostrato di essere una squadra forte anche se non abbiamo vinto trofei, e avremmo potuto, in questo abbiamo sbagliato noi come squadra. Eravamo più forti di Lazio e Lione e abbiamo sbagliato, ma siamo arrivati secondi battendo la Juve. Abbiamo giocato con Milan e Juve e rischiavamo di perdere il secondo posto ma con i bianconeri abbiamo ribaltato il risultato. E’ vero che sono andati via giocatori forti, ma ne sono arrivati altri, sono buoni acquisti. Monchi lo conosco, può fare magie e fare una squadra molto forte”.
Gonalons?
“Un giocatore di esperienza, ex capitano del Lione, non è un ragazzino. Non parla ancora italiano ma capisce subito quello che il mister gli chiede. Sono andati via buoni giocatori e questa squadra ha biasogno di acquisti, ma con i rinnovi di Strootman e De Rossi e mi auguro quelli di Nainggolan e Manolas la squadra è forte”.
Cosa vuoi di più?
“Vincere qualcosa con la Roma, penso che vincere qualcosa qui penso è diverso. Ho capito che vincendo qualcosa qui può diventare qualcosa di bello. Se non ci riuscissi sarebbe un rimpianto per me nei prossimi anni
Un rimpianto come il rigore parato da Alisson?
“Anche Romagnoli ne ha parato uno e lo ha messo su Instagram. Adesso comincerò io a mettere su Instagram i rigori che segno (ride, ndr)”.
Fonte: roma radio