L’ad del Sassuolo Giovanni Carnevali ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport nella quale analizza il mercato dei neroverdi. Queste le sue parole:
Berardi, Defrel e Acerbi: che tempi prevede per risolvere i casi aperti?
“Noi avremmo piacere che restassero, ma ci sta a cuore che abbiano voglia, entusiasmo e credano nel progetto. Non costringiamo nessuno, è chiaro che le offerte devono essere consone. Noi intendiamo accontentarli, però alle giuste condizioni anche per noi”.
Quante possibilità ci sono che Berardi vada via?
“Spero che resti, e non solo lui. Siamo sempre pronti a parlare con tutti. Intanto al raduno c’è lui e ci sono gli altri, cominciano a lavorare mentre la società fa il suo”.
E’ la Roma il vostro interlocutore privilegiato?
“Il canale è aperto con ottime prospettive, così come è stato in passato. Abbiamo portato a termine l’operazione Di Francesco con l’aspetto della clausola; è stato riscattato Ricci; abbiamo preso Marchizza e Frattesi. Ci hanno chiesto Defrel e vedremo cosa fare: la Roma conosce le nostre richieste e le riteniamo ragionevoli”.
Che effetto le fa vedere Di Francesco in giallorosso dopo il quinquennio a Sassuolo?
“Stiamo metabolizzando, guardiamo oltre dopo avergli fatto in bocca al lupo perché ci siamo lasciati benissimo nella consapevolezza del suo valore. Può fare bene in una piazza che per lui è naturalmente qualcosa di speciale”.