(E.Menghi) – Se Pallotta ha rivelato a Il Tempo che sarà «una Roma più forte», Di Francesco si sente di promettere che «sarà una grande annata». Nessun traguardo fissato ufficialmente e anche nell’intervista a Il Centro mantiene il profilo basso: «Non sono un grande sognatore, ho fatto le mie esperienze per arrivare a questa grande possibilità, la Roma, e cercherò di sfruttarla al meglio». Da avversario, ma comunque col cuore – e la famiglia – romanista, ha sempre tifato per i giallorossi nella lotta al titolo e adesso che c’è lui alla guida non può esimersi da quel senso di responsabilità: «È un motivo di pressione in più per questa stagione». Lo dice ridendo, ma sa che non sarà semplice gestire il famoso «ambiente» sofferto da molti allenatori passati di qua: «Vedo pregi e difetti di una piazza che si esalta e si abbatte con grande facilità, noi dovremmo essere bravi a creare un gruppo e mandare messaggi di positività. È ovvio che tutto dipende dai risultati, ma la forza sta anche nel non abbattersi nei momenti difficili. Ho avuto la fortuna di vincere uno scudetto a Roma, per ambire a qualcosa d’importante bisognaricreare i presupposti che c’erano nel 2001 dallo spogliatoio in su».
fonte: Il Tempo