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Atalanta-Roma, Di Francesco: “Vittoria sporca ma fondamentale. Possiamo ancora crescere”

Ecco le parole di Di Francesco al termine di Atalanta-Roma:

Buona soddisfazione dopo le polemiche
Ci sono, ma il calcio è questo. E’ l’assurdità di parlare di 30 minuti di un’amichevole fatta malissimo che ho sbagliato io. Nello stesso tempo cercare di aspettare una squadra che mette in campo le mie idee, io so trasmettere questo tipo di calcio. Oggi si è visto più dal punto di vista caratteriale. Oggi si doveva vincere anche in maniera sporca e noi, da grande squadra, lo abbiamo fatto.

Oggi grande partita difensiva
Per me esiste un blocco squadra che si deve muovere in maniera omogenea in tutte le situazioni del gioco. Oggi lo hanno fatto anche in sofferenza. Potevamo sfruttare meglio le ripartenze, siamo mancati a livello qualitativo nelle scelte. La squadra voleva portare a casa il risultato, si è visto e lo avevo chiesto ai miei ragazzi.

Come avviene il salto di qualità tra l’attacco e il centrocampo?
Nella capacità di capire quando uno va lungo o corto. Noi spesso ci appiattiamo e la capacità di muoversi e allungare le linee ti permette di giocare sulla trequarti. Lo facciamo pochino perché in tanti vogliono la palla sui piedi, ma lo stiamo facendo.

Gli esterni così bassi?
E’ stato merito dell’Atalanta, non volevo si abbassassero così poco. Alcuni meccanismi vanno rodati, l’abbiamo preparata bene, ma la condizione fisica sta migliorando. Il fatto di essere stati in giro per il mondo non ha aiutato a lavorare in un determinato modo. Il sacrificio degli esterni ci sta, non mi è piaciuto come abbiamo gestito le giocate e magari forzarne di più quando ne avevamo la possibilità.

Fonte: Sky Sport

Oggi avevo chiesto una prova di carattere rispetto all’ultima uscita contro il Celta Vigo. Bergamo è un campo difficile per tutte, la Roma l’anno scorso aveva perso, l’Atalanta fa un forcing impressionante. La condizione non è ancora al top, però abbiamo lavorato un po’ come ho chiesto io, non abbiamo preso gol, abbiamo avuto il desiderio di portare a casa i tre punti e questa è la mentalità giusta per una grande squadra, possiamo ancora crescere.

Cosa l’ha fatta arrabbiare?
Non rivedete quel momento lì dove ho sfasciato la sedia (ride, ndr). Non dovevamo concedere quella punizione a pochi minuti dalla fine, abbiamo giocatori di esperienza che devono evitare questo e l’Atalanta infatti ha rischiato di segnare.

Poche occasioni da gol?
L’Atalanta ha giocato bene ma noi abbiamo difeso abbastanza bene, loro ci hanno creato difficoltà da nostri errori, abbiamo sviluppato la maniera non in maniera perfetta, possiamo fare molto meglio. Più che occasioni, ci sono state situazioni che avremmo potuto sfruttare meglio, posso dire che oggi sono più bravo a difendere che attaccare, contenti?

Precampionato?
Abbiamo fatto delle ottime cose a parte l’ultima partita dove ho fatto delle scelte in vista di questa partita. Io cerco di portare le mie idee, la voglia di giocare, abbiamo sbagliato sulla loro aggressività e dobbiamo migliorare, ci siamo abbassati troppo e ci hanno messo all’angolino. Posso dirvi che questo stadio crea difficoltà a chiunque, l’Atalanta ha questa spregiudicatezza, devi essere bravo a ripartire meglio di quanto fatto da noi. Abbiamo lavorato molto di squadra, Manolas e Jesus hanno interpretato bene certe situazioni, però al di là della difesa alta o bassa, ho visto una squadra che sa soffrire e questo serve per fare il salto di qualità.

Scetticismo?
Non ci sono rimasto male, so che lavoro faccio e si devono accettare questi momenti ma la mia forza è l’equilibrio e spero lo sia anche per la Roma”

Fonte: Premium

Sensazioni dopo la vittoria?
Abbiamo sofferto negli ultimi 20 minuti la loro grande pressione, a volte in maniera ottima e non abbiamo sfruttato noi le occasioni. Nei primi 15 minuti non abbiamo sfruttato le occasioni di disimpegno dal basso e non con concetti giusti. Abbiamo sbagliato troppo specialmente in zona centrale e questo ha favorito delle occasioni dell’Atalanta, ma mai realmente pericolosissime, tranne il palo nel finale.

Quanto vale una vittoria a Bergamo?
Queste vittorie si chiamano ‘sporche’, è una vittoria un pochino così però me la tengo stretta perché non abbiamo preso gol e abbiamo saputo soffrire. Ci sono molti aspetti di questa squadra però in cui avremmo potuto fare molto meglio dal punto di vista della qualità del gioco

Cosa è andato meglio rispetto ad altre partite?
Nella sofferenza non ci siamo mai disuniti. Vedere Nainggolan rincorrere gli avversari in quel modo è per me motivo di grande soddisfazione. Adesso gioca un pochino di più per la squadra ed è un aspetto che ritengo determinante a lunga gittata. Siamo solo all’inizio, oggi era importante vincere, mi interessava che la squadra desse il massimo sotto tutti i punti di vista. A me sarebbe piaciuto vedere la squadra in un altro modo dal punto di vista della manovra, però ci può stare, sono partite un po’ così e fisicamente oggi dal mio punto di vista si era superiori

La squadra era un po’ contratta, è la condizione fisica?
E’ condizionata anche dalla figuraccia fattta a Vigo, si è parlato solo di quello e i ragazzi volevano fare una prestazione differente. Abbiamo sbagliato un po’ troppo a livello di palleggio, dobbiamo buttare un po’ di meno la palla ma in alcuni atteggiamenti mi è piaciuta la squadra. Condivido la considerazione che la squadra è stata un po’ contratta, soprattutto all’inizio

Fonte: Roma TV

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