Giornata di presentazione anche per Aleksandar Kolarov, terzino giallorosso arrivato dal Manchester City, che ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa direttamente dal ritiro di Siviglia.
Monchi presenta il giocatore:
“Benvenuti a Siviglia. Questa è l’ultima presentazione in ordine di tempo, sono contento di avere Aleksandar con noi, che ritengo un grande acquisto perché è un grande professionista che darà un grande contributo in campo e nello spogliatoio”.
Domanda a Kolarov: come ti stai trovando con i compagni e con Di Francesco?
“Mi sono trovato molto bene, con alcuni di loro ho giocato insieme come Dzeko, altri gli ho affrontati da avversario come De Rossi. Non vediamo l’ora che inizi il campionato”.
Domanda a Monchi: ha visto passi avanti dopo la partita di ieri?
“Credo che siamo in crescita. Per me nelle 4 amichevoli giocate tra America e Spagna la cosa di cui sono più soddisfatto è il rendimento della squadra. Evidentemente c’è da migliorare ma già vedo una squadra vicina a quello che il mister vuole. Sapendo che c’è da migliorare sono comunque contento di ciò che ho visto”.
Domanda a Kolarov: lavori da tempo con la squadra, dove pensi che ci siano stati progressi?
“E’ una domanda difficile, dovrebbe rispondere il mister per la parte tattica e tecnica, intanto sono contento e ho buone sensazioni”.
Domanda a Monchi: cosa pensa che Kolarov possa dare dal punto di vista della personalità, visto che la trattativa è stata rapida?
“Inizio dalla fine, l’accordo è stato rapido perchè l’interesse era reciproco. Su quello che potrà dare, non c’è risposta migliore della partita di ieri”.
Domanda a Kolarov: è il momento della tua carriera in cui sei consapevole della tua forza?
“Ho una certa età, ho 31 anni, posso dare tanto sia da terzino che da centrale. Sono qui per dare il mio contributo e per vincere. Sappiamo che Roma è una piazza difficile ma sono pronto ad essere un esempio in campo e fuori. Sono pronto a tutto”.
Domanda a Monchi: si parla di una nuova offerta per Mahrez, sarà così?
“Ho già detto nell’ultima conferenza stampa con Defrel che la Roma è arrivata a un punto che consideriamo giusto, volevo ricordare che era l’offerta più importante della storia della Roma. La Roma non offrirà di più, ha fatto un’offerta importante e ha seguito i passi giusti, parlando con il Leicester. La decisione spetta a loro. La palla è nelle loro mani. Aspettiamo e speriamo, continuiamo a lavorare con tranquillità. La squadra è completa al 90%”.
Domanda a Kolarov: il suo passato laziale?
“Non si riesce a mettere sempre tutti d’accordo nella vita. Il mio passato è stato importante, tanto nella Lazio quanto nel City. Ora sono della Roma e sono felice di essere qui. Non posso cancellare il passato ma prometto che darò tutto. E se segnerò in un derby esulterò”.
Domanda a Monchi: un rischio iniziare la stagione con la difesa così com’è?
“Per il terzino destro, Karsdorp è vicino al rientro e Peres sta facendo bene, a sinistra siamo coperti, non possiamo prendere 40 giocatori. Abbiamo argomenti sufficienti per affrontare serenamente l’inizio del campionato. Valuteremo altre mosse con il mister dopo la tournée”.
Domanda a Kolarov: cosa ti ha spinto a venire alla Roma?
“Ho parlato con il direttore, parlando ero convinto di quello che pensavo. Abbiamo trovato l’accordo in 5 minuti. Conoscevo già la piazza, ovviamente l’altra sponda, ero contento della chiamata del direttore e di questa opportunità”.
Domanda a Monchi: preoccupato da questa inflazione di prezzi nel mercato in generale?
“Ne abbiamo già parlato, siamo entrati in una dinamica di cui non si vede fine. Bisogna vedere se il calcio reggerà questa spirale inflazionistica”.
Domanda a Kolarov: hai affrontato in passato Mahrez, cosa potrebbe aggiungere alla Roma?
“E’ un giocatore forte, senza dubbio, sarei felice del suo arrivo, ma queste cose le decide il direttore. Se arriva qui sarà il benvenuto. E’ un giocatore di qualità e sarà difficile marcarlo”.
Domanda a Monchi: si parla sempre dell’interesse della Juve per Strootman.
“No, non abbiamo interesse a trattare con la Juve e con qualsiasi altra squadra per Kevin, ne abbiamo già parlato”.
Domanda a Monchi: che sensazioni ha vissuto al ritorno al Sanchez Pizjuan?
“Era una partita speciale, era la prima volta da avversario e l’ho vissuta con un misto di sensazioni soggettive ed oggettive. E’ stata una bella partita, un omaggio bello da parte delle due squadre e della tifoseria ad Antonio Puerta”.
Domanda a Monchi: Roma e Siviglia potrebbero ripetere la bella prestazione di ieri in Champions? La Roma è sufficientemente forte per vincere già da quest’anno?
“Entrambe le squadre hanno il potenziale per fare bene. Il presente si chiama Istanbul per loro, Bergamo per noi. Il sogno dei romanisti è vincere e sono qui per collaborare”.
Domanda a Monchi: com’è stata la prima estate lontano da Siviglia? Ha parlato con Jesus Navas?
“E’ stata un’estate simile, vista la temperatura. Dal punto di vista professionale è stato lo stesso, ora cerco di fare del mio meglio per la Roma come fatto in passato per il Siviglia. il club mi ha accolto in modo straordinario, ho un ottimo rapporto con tutti. Per quanto riguarda Navas, ci ho parlato ieri e gli auguro tutto il meglio”.
Domanda a Monchi: una valutazione sulla campagna acquisti e il precampionato del Siviglia.
“Non mi piace giudicare il lavoro degli altri. Sarebbe presuntuoso da parte mia parlarne, preferisco non rispondere”.