In meno di 24 ore Patrik Schick ha avuto un assaggio di cosa significa essere un calciatore della Roma, su cui metà della città calciofila ripone le aspettative. Il giocatore arriva a Trigoria in prestito con obbligo di riscatto condizionato a verificarsi di determinate situazioni sportive (facilmente raggiungibili): Pallotta verserà subito 5 milioni nelle casse della Sampdoria e altri 9 quando scatterà l’obbligo. Il contratto prevede anche il pagamento di un corrispettivo variabile di bonus fino a 8 milioni. Inoltre, in caso di futuro trasferimento del calciatore entro il 1° febbraio 2020, la Roma riconoscerà al club di Ferrero un importo pari al 50% del prezzo di cessione, con un minimo garantito di 20 milioni di euro, che sarà dovuto anche nel caso in cui il giocatore risulti ancora tesserato per la Roma in quella data.
L’INCONTRO CON IL “CAPITANO” – Intorno alla 15 è tornato al centro sportivo, ha pranzato insieme con i procuratori Paska e Satin, ha firmato il contratto ed ha incontrato Francesco Totti, con cui ha avuto un colloquio privato di 10 minuti. Nel pomeriggio ha conosciuto i nuovi compagni e ha svolto lavoro in palestra. Poco prima delle 19 ha lasciato il centro sportivo per tornare a Genova e concludere il trasloco per Roma. Nella tarda mattinata di oggi tornerà nella Capitale, alle 15.30 incontrerà la stampa per la conferenza di presentazione e nel pomeriggio si allenerà con la squadra. L’avventura in giallorosso è appena cominciata.
fonte: Il Messaggero