Nonostante Alisson sia in Italia da un anno e si sia ormai perfettamente integrato a Roma, non ha mai giocato una partita di Serie A: «Non è stato semplice stare in panchina, ma in fondo ho potuto scoprire il calcio europeo e mi sono potuto preparare bene a questo momento».
Sa che le prestazioni non impeccabili in Spagna hanno alimentato lo scetticismo dei tifosi – scrive la Gazzetta dello Sport -, ma non si nasconde: «Abbiamo fatto un primo tempo non da Roma col Celta – ammette a Sky -: in campo non ho visto quello vedo negli allenamenti. Ci siamo vergognati di questo risultato, ma nel secondo tempo abbiamo messo in campo mentalità e cattiveria. Stiamo lavorando bene e domani si vedrà».
La Roma vuole partire forte perché, spiega Alisson, «l’obiettivo è lo scudetto. La Juve è davanti alle altre, poi siamo tutte lì», ma l’Atalanta è avversario ostico: «Lo scorso anno hanno fatto bene e sono arrivati in alto e ci hanno messo in difficoltà con un pareggio e una sconfitta. Dobbiamo avere più voglia di vincere, questo farà la differenza. Domenica e sempre».