Passato Ferragosto, la Roma vira altrove. Basta Mahrez, basta Leicester, stop con la Premier. Ora la rosa delle alternative per Monchi non è poi così vasta. Ce ne sono due, però – scrive la Gazzetta dello Sport -, che stuzzicano l’appetito del d.s. spagnolo: Cuadrado in primis, Munir subito dopo, a seguire.
Che Cuadrado piaccia a Monchi è cosa risaputa. Se in casa Juventus dovesse arrivare anche il laziale Keita (dopo Bernardeschi e Douglas Costa e con Mandzukic già in rosa), gli esterni a disposizione sarebbero in esubero. Così Monchi è tornato a ragionare proprio sul colombiano, chiedendo informazioni in merito alla Juventus che, per un’eventuale cessione, vuole 30 milioni di euro.
L’altro nome che stuzzica il palato di Monchi è Munir El Haddadi, più semplicemente Munir. Monchi lo considera forte, per alcuni versi anche fortissimo. Ma sa che il Barcellona – almeno per ora – non se ne vuole privare, dopo aver perso per strada Neymar. Se in Catalogna dovesse infatti arrivare uno tra Dembelè e Coutinho gli spazi per Munir sarebbero ridotto al lumicino. Monchi per lui è disposto a mettere sulla bilancia – eventualmente – fino a 20 milioni di euro.
E poi c’è la terza strada, quella che per alcuni versi sta guadagnando credito. E cioè che la Roma possa anche restare così, senza prendere l’esterno destro d’attacco.