(F. Balzani) C’è un uomo in più a centrocampo, nel reparto “più forte del campionato” (parola di Pallotta). Si tratta di Gerson Santos da Silva, l’oggetto misterioso (e prezioso) dell’ultima gestione Sabatini. Il brasiliano, l’anno scorso impiegato appena 4 volte, ha stupito Di Francesco sia a Pinzolo sia nelle tre amichevoli della tournée americana. Gerson ha dato il via ai gol con Psg e Juve, ed è risultato tra i migliori contro il Tottenham. Ora il centrocampista 20enne, pagato più di 18 milioni, è al solito bivio: restare e dimostrare quanto vale o accettare il prestito in un club dove può giocare di più. Un anno e mezzo fa rifiutò l’offerta del Frosinone, a gennaio andò a Lilla ma si tirò indietro qualche minuto prima di firmare il contratto. Monchi vorrebbe valorizzarlo mandandolo a giocare altrove ma finora, a parte un sondaggio del Bologna, non sono arrivate offerte. Il compito quindi potrebbe essere affidato a Di Francesco. Ieri è arrivata anche l’investitura di Cafu: “È fortissimo, è un ragazzo che ha tanto da dare. Può diventare un elemento molto importante della rosa”.