All’annuncio delle formazioni Luciano Spalletti è stato accolto dai fischi dell’Olimpico e quando si è avvicinato a bordo campo, la curva sud ha intonato il coro: «Totti, Totti, Totti gol». A testimoniare che il passato non è stato cancellato. Capitolo diverso per Walter Sabatini che ha passeggiato sul terreno di gioco prima del match senza alcun fastidio. Per il tecnico dei nerazzurri l’antica ruggine con Totti rimarrà un segno indelebile nella memoria collettiva dei tifosi romanisti, ma non si possono dimenticare i punti, il gioco e i trofei.
Eppure in ogni situazione in cui l’occhio dello stadio convergeva su di lui il pubblico lo ha sommerso di fischi, così come al contrario ha applaudito Totti nella sua prima uscita all’Olimpico da dirigente. D’altronde, lo stesso Kevin Spacey – ospite d’eccezione allo stadio che si trova nella Capitale per le riprese del nuovo film di Ridley Scott – ha scelto di scattare un selfie, manco a dirlo, con il capitano di una generazione giallorossa. L’impressione, però, è che il tecnico non ne senta affatto la mancanza, dopo la dolcezza di una vittoria straordinaria.
Fonte: gazzetta dello sport