
(F.M.Magliaro) – Lo scorso anno, il 3 agosto, ci fu la prima ristrutturazione societaria, oggi, dopo 60 anni di attività, chiude la Parsitalia, la società di costruzioni della famiglia di Luca Parnasi, il partner della As Roma nell’avventura per la costruzione dello Stadio di Tor di Valle. Proprio Tor di Valle, di proprietà della Eurnova di Luca Parnasi, rimane nelle disponibilità dell’imprenditore. Mentre la Parsitalia, fondata da Sandro Parnasi, il padre di Luca, dopo essere stata fra le società protagoniste del grande sviluppo economico ed edilizio incentratosi a Roma negli anni passati, andrà in liquidazione ordinaria. Niente traumi, quindi: Parsitalia, con l’ad Michele Stella, e Unicredit, rimasto il principale creditore di Parnasi, con 130 milioni di euro di esposizione, hanno concluso un accordo che consentirà a Luca di concentrarsi totalmente sullo Stadio. A metà giugno 2016 il nuovo management di Unicredit,guidato dal francese Jean Pierre Mustier, aveva rimosso in una tesa riunione del Consiglio di Amministrazione della banca, il vicepresidente dell’Istituto di Piazza Cordusio, Paolo Fiorentino, considerato uno dei grandi sponsor di Parnasi e, visto il trascorso giallorosso (curò la cessione della Roma da Rosella Sensi agli americani rimanendo per breve tempo presidente della Roma), anche uno dei garanti di tutta l’operazione Stadio.