
(S.Carina) – «Questa gara ci serva da lezione. Ci sono delle valutazioni da fare nelle sedi opportune. Io però dico sempre che come ci si allena poi si gioca». Paradossalmente più del ko con il Celta Vigo, sono state le parole di mister Di Francesco a sorprendere. Pronunciate il 13 agosto, da un nuovo allenatore, non potevano non avere maggior risalto. E infatti hanno iniziato ad alimentare sospetti di calciatori poco disposti a seguirlo nel nuovo dettame tattico. In realtà il tecnico abruzzese – che dopo la gara si era preso per primo le sue responsabilità in conferenza stampa – era solamente molto deluso con le seconde linee. Più volte ha ribadito, anche pubblicamente, di aver bisogno di 22 titolari. E quella di Vigo era l’occasione fornita a chi ancora è in bilico tra una permanenza e una cessione di mettersi in mostra. Invecel’atteggiamento dimostrato da chi è sceso in campo ed ha preso 4 gol dopo 40 minuti, ha deluso profondamente l’allenatore, che non le ha mandate a dire.