(S.Carina) – «Questa gara ci serva da lezione. Ci sono delle valutazioni da fare nelle sedi opportune. Io però dico sempre che come ci si allena poi si gioca». Paradossalmente più del ko con il Celta Vigo, sono state le parole di mister Di Francesco a sorprendere. Pronunciate il 13 agosto, da un nuovo allenatore, non potevano non avere maggior risalto. E infatti hanno iniziato ad alimentare sospetti di calciatori poco disposti a seguirlo nel nuovo dettame tattico. In realtà il tecnico abruzzese – che dopo la gara si era preso per primo le sue responsabilità in conferenza stampa – era solamente molto deluso con le seconde linee. Più volte ha ribadito, anche pubblicamente, di aver bisogno di 22 titolari. E quella di Vigo era l’occasione fornita a chi ancora è in bilico tra una permanenza e una cessione di mettersi in mostra. Invecel’atteggiamento dimostrato da chi è sceso in campo ed ha preso 4 gol dopo 40 minuti, ha deluso profondamente l’allenatore, che non le ha mandate a dire.
Roma indifesa. Piace Kempf del Friburgo
Discorso che Di Francesco – assente ieri a Trigoria – ribadirà alla squadra in giornata durante la ripresa degli allenamenti, in vista della prima trasferta di campionato a Bergamo contro l’Atalanta. Entro domenica è difficile che la Roma possa regalargli un rinforzo. Non che non serva. Anzi, dopo il doppio ko in Spagna, anche il ds Monchi è entrato nell’ordine di idee di prendere un difensore centrale. Piace Kempf, mancino del Friburgo e dell’under 21 tedesca con il contratto in scadenza nel 2018. E chissà che dopo averlo proposto a Juventus e Inter, l’intermediario di Mangala non bussi anche a Trigoria. Con un centrale difensivo in più uno tra Fazio e Juan Jesus, farebbe le valigie. Cessioni: l’attaccante Sadiq si trasferisce al Torino in prestito con diritto di riscatto a 6 milioni e contro riscatto fissato a 8. Dall’Inghilterra danno il Crystal Palace interessato al portiere Skorupski.
fonte: Tuttosport