Sei gol presi, due segnati. E’ stata poco gratificante la gita spagnola della Roma, non tanto per le sconfitte incassate contro Siviglia e Celta quanto per i mancati progressi della squadra sul piano della qualità del gioco, dell’efficienza e della stabilità difensiva.
Sostanzialmente è una squadra poco pericolosa rispetto alla mole di occasioni potenziali che produce. Si vedono ancora poco la ricerca delle verticalizzazioni, le sovrapposizioni dei terzini, gli inserimenti dei centrocampisti. E in attacco segna quasi solo il centravanti: dall’inizio della preparazione, tolto il trotto con i dilettanti di Pinzolo, la Roma su azione ha avuto 2 gol da Dzeko, 2 da Sadiq e 1 da Tumminello, oltre al rigore di Perotti contro il Tottenham e alla rete di Strootman a Vigo.
fonte: R. Maida – Il Corriere dello Sport