(La Repubblica – G. Cardone) – Neanche Batistuta, l’uomo dello scudetto 2001, era costato così tanto: il 21enne Patrik Schick è già nella storia della Roma come giocatore più caro di sempre. Battuto, appunto, il record del centravanti argentino: 70 miliardi di lire investiti da Sensi allora, 42 milioni di euro spesi dalla proprietà americana di oggi per il jolly offensivo ceco. Tutto fatto ieri mattina, soddisfatte le richieste della Samp dell’euforico Ferrero, tifoso romanista: il club blucerchiato avrà 5 milioni subito per il prestito oneroso, poi 35 per l’obbligo di riscatto, altri 2 di bonus più una percentuale sulla futura rivendita. Il suo ex tecnico Giampaolo gli aveva sconsigliato la Roma per motivi tattici, Schick invece ha firmato un quinquennale da 2,5 milioni netti a stagione ed è già a Trigoria: sarà il nuovo Berardi di Di Francesco, che nel 4-3-3 lo inserirà nel tridente offensivo. «La Juve si è già pentita – assicura Ferrero a Radio Radio – per aver perso Schick (la famosa rinuncia dopo le prime visite mediche non superate, ndr), sapevo che sarebbe successo. Patrik può diventare il nuovo Totti»