(F.Ferrazza) – Riparte da Bergamo il cammino romanista di Edin Dzeko. Il centravanti è alla sua terza stagione nella capitale, quella che sarà per lui un po’ la prova del nove, dopo aver vissuto un primo anno così così, un secondo da autentico protagonista e un’estate – a partire dagli States – vissuta come una full immersion all’interno dei metodi di lavoro difranceschiani. L’attaccante ha dovuto cominciare a modificare il suo modo di stare in campo rispetto a quanto gli chiedeva Spalletti: adesso deve cercare molto di più i tagli, creando lo spazio per l’inserimento degli esterni, mentre prima doveva attaccare la profondità in maniera quasi ossessiva. Dzekoha realizzato ben 29 gol nel campionato scorso (39 totali), sufficienti per fargli vincere la classifica dei cannonieri italiani e assestare la Roma al secondo posto in classifica, seppur con il brivido del posizionamento arrivato all’ultimo minuto di Roma–Genoa.
A sinistra schierato El Shaarawy, che partirà per Bergamo dopo aver saltato tutta la preparazione estiva. In difesa il tecnico giallorosso ha messo una linea con Peres, Fazio, Moreno, Kolarov e a centrocampo la diga con Strootman, De Rossi e Nainggolan. Assenti dal gruppo Perotti e Under per dei piccoli fastidi muscolari, mentre Florenzi ha giocato la partitella nel secondo tempo (così come Manolas). Presente anche Totti nel centro sportivo giallorosso, ormai avviato nel suo ruolo dirigenziale. L’ex numero 10 ha partecipato con squadra e staff tecnico alla riunione sul Var tenuta da Rosetti nella sala Champions di Trigoria.
fonte: La Repubblica