Giovani, forti e cari. Non importa se italiani, come Lorenzo Pellegrini, o addirittura extracomunitari, tipo Cengiz Ünder. La discriminante è il talento. La www di Monchi è puntata dove il browser dell’istinto lo ha condotto, con un investimento complessivo di circa 80 milioni per quattro ragazzi di bellissime speranze.
Patrik Schick è l’emblema della ricerca sfrenata dell’investimento a fondo garantito. Mai nella sua storia, nemmeno per Batistuta, la Roma si era spinta oltre i 36 milioni di euro complessivi per un acquisto. Anche se in scala, vale lo stesso principio per Rick Karsdorp. Purtroppo Di Francesco non lo ha ancora allenato, neppure una volta, e probabilmente dovrà aspettare ancora un paio di settimane prima di capire davvero di che pasta sia fatto. Ma dopo un paio di stagioni da titolare nel Feyenoord e una manciata di partite con la nazionale olandese per Monchi valeva un’asta internazionale.
fonte: R. Maida – Il Corriere dello Sport