Le parole di Eusebio Di Francesco in conferenza stampa subito dopo Roma-Udinese di oggi:
Una buona partita, ma il gol preso nel finale fa arrabbiare?
“Fa arrabbiare perché la palla era legibilissima e stavamo per fare il 4-0. Siamo stati ingenui, però togliamo gli ultimi 2 minuti perché la squadra ha giocato benissimo per manovra, verticalità, sugli esterni. Abbiamo tirato tante volte in porta. I 3 gol sono pochi per quello che abbiamo fatto”.
Le tre vittorie dipendono dal livello delle avversarie?
“Non concepisco questo, le partite vanno affrontate con un certo piglio e la Roma si toglierà le giuste soddisfazioni. C’è il desiderio di andare a prendere gli avversari, di salire alti. Abbiamo preso un gol non scappando nel modo giusto. Le parite facili io non le conoscono, abbiamo fatto il nostro dovere”.
Il processo di crescita si sta consolidando. Ora partite più dure anche in Europa?
“Siamo costruiti per giocare per vincere, è la nostra mentalità. Il salto di qualità va fatto in questo senso, ora ci sono nuove partite da vincere. C’è una rosa con tanti giocatori che stanno capendo e cambiando anche tanto. Chi faccio giocare rende al meglio e questo è un aspetto fondamentale. Soddisfatto della predisposizione dei ragazzi”.
Dov’è arrivato il processo di crescita della Roma?
“Mi diverto a vedere giocare i miei, ora c’è il desiderio di muovere il pallone, attaccare in ampiezza. Voglio un calcio verticale, ovvero muovere tanto il pallone avanti e dietro. Grazie alla condizione in miglioramento di tutti”.
Fazio-Manolas è la coppia meglio assortita in difesa?
“Prima dicevano che Fazio non poteva giocare a 4. Lui è di spessore ed ha grande qualità con la palla. Devono affinare alcune situazioni d’intesa, ma sono soddisfatto di tutti i centrali a disposizione. Anche Jesus che ha fatto persino il terzino destro per noi”.
GGR