Intervista di Sky Sport a Stephan El Shaarawy, attaccante della Roma che domenica a Milano giocherà da ex di turno:
Nove anni fa l’esordio. Che ricordi hai?
“Grandi soddisfazioni, da Padova fino a Milano e ora alla Roma. Voglio ancora crescere e togliermi altre soddisfazioni con questa maglia”.
Il momento più difficile?
“Quando con il Milan mi sono infortunato, sono stato fermo quasi 1 anno. Ma mi sono ripreso”.
A Roma la tua rinascita.
“Sono arrivato qui per fare bene e in parte ci sono riuscito. Sto crescendo e voglio ancora affermarmi in Italia e a livello internazionale”.
Il Milan cosa ha rappresentato per te?
“Da tifoso un traguardo speciale, unico. Lì ho raggiunto dei grandi traguardi per la mia carriera, sarà un appuntamento sempre particolare. Non esulterò mai contro il Milan, ci tengo ancora tanto”.
Hanno cambiato troppi giocatori?
“Non credo, hanno fatto delle scelte ottimali per migliorare la squadra. I risultati sono buoni a parte 2 partite. Noi domenica dovremmo fare il massimo per batterli”.
Per Di Francesco sei un calciatore ideale?
“Mi fa piacere l’abbia detto, questo modulo mi avvantaggia. Lui è un mister capace, ha molto carisma”.
Perché Milan-Roma conta moltissimo?
“Perché è una partita importante contro una rivale, inoltre vogliamo lanciare un segnale forte alle altre”
Come fa Dzeko a segnare tanto?
“E’ un attaccante completo, ha sempre segnato ovunque ha giocato. E’ fondamentale per noi”
Florenzi un valore aggiunto anche in attacco?
“E’ un jolly, lo sarà in tutti i ruoli. Si sa adattare e speriamo farà bene anche a Milano”
Tra un anno i Mondiali. Cosa significherebbe per te giocarli in Russia?
“Un grande traguardo, non sono mai andato al Mondiale e sarebbe un sogno. Per farlo devo far bene alla Roma e poi centrare la Nazionale. Il gruppo azzurro è compatto e possiamo vincere le prossime partite”
GGR