«Voglio lo stesso atteggiamento avuto con Verona e Benevento. Dobbiamo partire con la stessa forza, davanti avremo una squadra dai valori importanti rispetto a quelli espressi dalla classifica». Eusebio Di Francesco, insomma, non si fida. E fa bene, perché nel calcio appena abbassi la guardia scatta la trappola.
Su Florenzi invece – scrive la Gazzetta dello Sport – Di Francesco ha cambiato idea, ora lo vede pure come terzino: «È cambiata la mia percezione, allenandolo mi sono reso conto che ha una capacità impressionante di poter agire ovunque. Sono molto contento di averlo».