(F. Schito) – Non c’è pace in casa Roma. La maledizione del crociato colpisce ancora. Dalla prima squadra, il dramma sportivo si sposta in Primavera e colpisce il giovane George Ganea che, dopo appena 10 secondi della gara di campionato di sabato scorso contro il Sassuolo, ha dovuto pagare dazio. Uno scontro di gioco e l’ex Entella è stato costretto a dire addio a larga parte di questa stagione. Tra domani e dopodomani l’attaccante verrà operato a Villa Stuart dal prof. Pier Paolo Mariani e comincerà il percorso riabilitativo.
Una bella tegola per Alberto De Rossi, ma soprattutto uno scoglio duro da superare per il rumeno. Una sorte che ormai sembra una certezza in casa giallorossa, prima di lui era toccato a Luca Pellegrini infortunatosi pochi mesi fa in amichevole durante il ritiro di Pinzolo agli ordini di Eusebio Di Francesco. Il 28 maggio, giorno dell’addio al calcio di Francesco Totti, a piangere lacrime amare era stato Emerson Palmieri, attualmente alle prese con la fase di riabilitazione (rientro previsto per novembre).
Non vanno inoltre dimenticati Mario Rui, Florenzi (due volte), Nura, Ruediger, Ponce, Capradossi e l’odissea di Kevin Strootman. Non c’è che dire, nell’infermeria giallorossa non si sono fatti mancare nessuno.
Fonte: IlTempo.it