(M.Ciccognani) – Di buono solo i tre punti e la marcia verso gli spareggi per andare in Russia che continua. Niente goleada, Israele è battuto di misura (1-0) grazie ad un guizzo del tarantolato Immobile che alla prima palla buona la mette dentro. Per il resto riflessioni che affidiamo a Ventura che dovrà lavorare molto e rivedere qualcosa in chiave spareggio. Che è vicinissimo: siamo a +6 sull’Albania di Panucci che si è fatta inchiodare sull’1-1 in Macedona e adesso a noi basterà un pari a Torino contro i macedoni che accededere agli spareggi per il mondiale. Al Mapei per 45′ è sembrato rivedere i fantasmi del Bernabeu, per fortuna svaniti nella ripresa. Ma di buono, solo la vittoria che consente di tenere a -6 l’Albania fermata sul pareggio in Macedonia. Basterà battere a Torino i macedoni e sarà spareggio. Ma quante contraddizioni in questa Italia double face con un primo tempo più brutto persino di Belfagor. Naturalmente il fantasma stavolta si è materializzato nell’Italia di Ventura. Tutto fuorché una squadra di calcio e una ripresa più viva.
Di contro Israele, pur senza strafare, due volte dalle parti di Buffon c’è arrivato, attraverso azioni manovrate che hanno sorpreso gli spauriti Azzurri. E così è toccato prima a Conti salvare su Kabha poi nel finale di tempo reattivo Buffon su una conclusione ravvicinata di Cohen. La scossa, per fortuna, arriva nella ripresa. Entra Zappacosta per Conti e si rivede qualcosina, un po’ di pressing e dinamismo. Poco rispetto alle attese, ma quanto meno bastato per ridurre ai minimi termini Israele che, ricordiamolo, non è la Spagna, ma che ci ha fatto soffrire oltre l’inimmaginabile. Il vantaggio arriva al 7′: centro al bacio di Candreva, Immobile di testa fredda Harush, 1-0. Darmian scivola e Zappacosta salva su Tal Ben Chaim. Belotti prova i riflessi diHarush che poi è bravo a chiudere su Candreva. Ben Claim ci grazia e finisce qui: 1-0. Buono il risultato, tutto il resto…è noia.
fonte: Il Tempo