Chiudere alla grande questa primissima fetta di campionato in attesa di ripartire a metà ottobre, dopo la sosta per le nazionali. Questo l’obiettivo della Roma, che dopo quattro successi fila in gare ufficiali (con Verona, Benevento, Udinese e Qarabag) vuol proseguire la striscia positiva a San Siro, sfruttando al meglio il big match contro il Milan di Vincenzo Montella. I giallorossi non perdono al Meazza dal 31 ottobre 2015: 0-1 con l’Inter firmato Medel.
Negli ultimi due campionati, la Roma ha collezionato tre vittorie e un pari contro il Diavolo. Trionfali le due sfide alla Scala del Calcio: il 3-1 del 14 maggio 2016 (Salah, El Shaarawy e Palmieri) e il 4-1 del 7 maggio 2017 (doppio Dzeko, Elsha e De Rossi su calcio di rigore). I capitolini hanno rimediato una sola sconfitta nelle ultime 5 gare esterne con i rossoneri: il 2-1 del 9 maggio 2015, con reti di Van Ginkel e Destro per i padroni di casa e di Francesco Totti per gli ospiti. Il pareggio manca dal primo anno di gestione Rudi Garcia: 16 dicembre 2013, 2-2 con Destro e Strooman marcatori romanisti. Di Zapata e Muntari i gol del Milan, guidato all’epoca da Massimiliano Allegri.
La Roma intende dar seguito al proprio fenomenale rendimento in trasferta nel 2017: 11 vittorie e una sconfitta in campionato con 33 gol segnati e 9 subiti, serie tuttora aperta di 8 trionfi consecutivi se prendiamo in considerazione anche le gare di coppa (ultimo passo falso il 9 marzo a Lione: 2-4). Il Milan viene da 4 successi interni di fila in Serie A: 3 le vittorie ottenute quest’anno con Cagliari, Udinese e Spal. I rossoneri, che non hanno mai pareggiato in casa nel 2017 (ultimo segno X il 17 dicembre: 0-0 con l’Atalanta), segnano ininterrottamente fra le mura amiche da 10 partite. Lo “zero” alla casella gol realizzati manca dal 5 febbraio (Samp corsara al Meazza, 1-0 con squillo di Muriel). Vincenzo Montella, in Serie A, non ha mai battuto la Roma: 3 pari e 8 sconfitte.
Alessio Nardo