L’allenatore della Roma Eusebio Di Francesco ha commentato l’esordio in Champions League contro l’Atletico Madrid. Le sue parole:
Qualche isolato fischio si è sentito, i suoi giocatori dicono che ci vuole pazienza.
“Non li ho sentiti, meno male che erano isolati. Lo scorso anno la Roma è uscita dalla Champions, oggi ha debuttato contro una grande squadra e abbiamo avuto un portiere che ha parato. Siamo stati anche fortunati, mentre con l’Inter non lo siamo stati. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, nella ripresa siamo calati e sono stato costretto a cambiare sistema, per trovare un po’ di equilibrio”.
Una Roma che nel processo di crescita fa vedere miglioramenti, al di là del gol che non arriva?
“Per 60 minuti sì, poi siamo andati in sofferenza. Ma abbiamo giocato con mentalità, rischiando anche qualcosa di troppo con palloni in orizzontale. E’ importante non sbagliare, poi Alisson è stato determinante. Le grandi squadre hanno anche grandi portieri e noi lo abbiamo e ce lo teniamo stretto”.
Come mai la squadra non regge i 90′?
“Me lo chiedo anche io, magari è stata la difficoltà per le tournée e gli altri impegni. Perotti e Jesus, che sono con me dal ritiro, sono quelli che hanno retto di più, Ma le gambe pesanti spesso sono giustificazioni, cercheremo di migliorare la condizione fisica che oggi è stata determinante”.
Fonte: Mediaset Premium