Dzeko, Schick e Defrel, in ordine gerarchico. Con gli ultimi due che possono fare anche gli esterni, con movimenti e caratteristiche completamente diversi. Gli esterni di ruolo sono quattro: Ünder a destra, Perotti ed El Shaarawy a sinistra, Florenzi che può giocare in entrambe le fasce. Una varietà di soluzioni e di ricambi di grandissima qualità. Per spiegare come giocherà la Roma partiamo dal modulo. Difficilmente Di Francesco si discosterà dal 4-3-3.
Avere un tandem d’attacco Dzeko-Schick è un valore aggiunto per la Roma e Di Francesco è disposto a modificare qualcosa per farli giocare insieme. Il ceco avrà la possibilità di accentrarsi e sfruttare le sponde del compagno. Quel che è certo è che Schick non sia arrivato a Roma solo per essere la riserva del bosniaco: l’investimento fatto per lui dimostra la fiducia che la società e l’allenatore hanno nelle sue grandi qualità.
fonte: G. D’Ubaldo – Il Corriere dello Sport