Gerson, ha rilasciato delle dichiarazioni dopo la gara contro la Chapecoense per raccontare le proprie emozioni.
Sulla tua esperienza in Europa…
Quando un giocatore lascia il Brasile e viene a giocare qui in Europa è difficile, dovunque tu vada. L’anno scorso per me era di adattamento. La stagione è iniziata ora, abbiamo giocato due partite. Non ho ancora giocato, ma credo di giocare in questa stagione. Ora sono felice e mi sono adattato, è già il mio secondo anno qui. Sto parlando un po’ italiano (ride, ndr). Sono felice, la famiglia è felice, quindi andiamo avanti.
Naturalmente, sempre.
Sulla partita contro la Chapecoense…
È un’emozione molto forte perché siamo brasiliani e abbiamo sentito molto quello che è successo. Poteva succedere a noi. E’ stata un’emozione molto forte vedere Follmann dare il calcio d’inizio. Guardare lui e Alan (Ruschel, ndr), è stata una grande emozione. I giocatori viaggiano sempre, siamo sempre in aereo, poteva accadere a noi. E’ stata una cosa molto importante quella che hanno fatto Roma e Barcellona, hanno onorato questo momento e sono molto felice di aver partecipato.
Fonte: globesporte.globo.com