Serve una vittoria, una scossa positiva che possa rilanciare la Roma in classifica e rinforzare la posizione in panchina di Eusebio Di Francesco. Domani, all’Olimpico, arriva il Verona di Pecchia neopromosso e in crisi di risultati. Sono 27 i precedenti interni con gli scaligeri in Serie A: il bilancio recita 18 successi romanisti, 7 pareggi e 2 sole sconfitte.
La Roma ha vinto otto delle ultime nove gare casalinghe contro l’Hellas. L’unico passo falso risale all’ultimissima sfida: 17 gennaio 2016, 1-1 con acuti di Nainggolan e Pazzini (su rigore). Fu il giorno del (secondo) debutto di Luciano Spalletti sulla panchina giallorossa. Il successo manca da tre anni esatti: 27 settembre 2014, 2-0 rotondo con perle di Florenzi e Destro, quest’ultimo autore di una splendida conclusione dalla lunghissima distanza che beffò l’allora portiere veronese Gollini. L’Hellas non sbanca l’Olimpico addirittura dal campionato 1972-1973: finì 0-1 con rete su calcio di rigore di Mascetti. Negli ultimi 18 confronti in Serie A (tra casa e trasferta) la Roma ha sempre fatto gol al Verona. La porta dei veneti non resta imbattuta dal 18 giugno 1989: 0-0 il finale al Bentegodi.
I capitolini sono ancora a caccia del primo successo interno dell’anno, dopo l’1-3 con l’Inter in campionato e lo 0-0 con l’Atletico in Champions League. Fin qui la formazione di Di Francesco ha siglato un solo gol su azione (quello di Dzeko contro i nerazzurri) ed è rimasta a secco nei secondi tempi, riuscendo però a mantenere la porta inviolata nei primi. Il Verona ha collezionato un misero punticino in tre gare (lo zero a zero di Crotone), incassando complessivamente 8 gol e realizzandone appena uno, peraltro su calcio di rigore, in casa contro il Napoli (autore Pazzini). Fabio Pecchia da allenatore non ha precedenti con la Roma, mentre Di Francesco con gli scaligeri ha ottenuto 2 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte. Sarà il primo confronto assoluto tra i due tecnici.
Alessio Nardo