L’allenatore della Sampdoria Marco Giampaolo ha parlato della stagione appena iniziata e dell’ex blucerchiato Patrik Schick, passato proprio alla Roma per 42 milioni. Queste le sue parole:
Si ricomincia sabato con Schick dall’altra parte. Nella Roma giocherà ala, lei però ha detto che quella non è la sua posizione.
“Ho espresso una mia opinione, poi voi giornalisti ci avete ricamato sopra. Ho detto che può giocare in diverse posizioni della linea d’attacco, ma sempre con la porta dritta davanti a sé. Confermo: per me non è un’ala. Giocatore pazzesco, mai banale, quando calcia è sempre gol. E dire che un anno fa non se lo filava nessuno. Aveva bisogno di crescere muscolarmente, era acerbo. Ma fortissimo. Sa chi se ne accorse per primo?”.
Chi?
“Antonio Cassano. Un pomeriggio viene da me e mi dice: mister, questo è forte forte”.
Chi vince il campionato?
“Il Napoli è la squadra che s’è rafforzata di più perché non ha cambiato nulla e perché Sarri ha un anno di più di lavoro. La Juve il settimo scudetto dovrà sudarselo come non mai. Un filo dietro Milan, Roma e Inter sullo stesso piano”.
Fonte: Corriere della Sera